MEDWAYCAP – Svi.Med. ETS

en_MMEDWAYCAP Descrizione
La cooperazione challenge-driven è un approccio fondamentale per garantire un dialogo e un processo transfrontaliero, coerente e continuo, compresa una sensibilizzazione costante delle autorità pubbliche e dei decisori politici a livello regionale/nazionale, uno sviluppo delle capacità, un più facile accesso alle informazioni e una maggiore praticità all’uso degli strumenti per l’apprendimento reciproco. Questo approccio può contribuire a mitigare la crisi idrica locale, una sfida comune nel Mediterraneo, facilitando l’accesso generale e la promozione delle migliori pratiche, tra cui il miglioramento del riutilizzo delle acque reflue trattate come risorsa idrica non convenzionale (NCWR). Inoltre, le indicazioni mostrano carenze nella governance a più livelli e nell’applicazione della legge, nelle capacità di pianificazione, gestione e operatività, oltre al basso livello di coinvolgimento delle parti interessate nel processo decisionale. Il progetto MEDWAYCAP affronterà questi problemi e si rivolgerà ai beneficiari finali, per trasmettere le conoscenze all’avanguardia sulle tecniche NCWR, gestione, pianificazione e competenze da riutilizzare a livello territoriale per scopi domestici e agricoli grazie alle ben organizzate piattaforme di capitalizzazione per il networking e il trasferimento di conoscenze e il capacity building tool box. Il progetto è stato strutturato in:

trasferimento e “aggiornamento” delle conoscenze;
rafforzamento di nuove reti e alleanze esistenti;
sensibilizzazione delle autorità pubbliche, dei decisori politici e dei “gestori delle sfide” sulle misure NCWR e sulle relative opportunità di pianificazione delle politiche e delle relative misure di finanziamento.

PARTNER
• Centro di ricerca e tecnologia Hellas (CERTH) – Grecia – Capofila
• Università di Sassari – Italia
• SVI.MED. – Centro euromediterraneo per lo sviluppo sostenibile – Italia
• Confederazione delle associazioni imprenditoriali egiziane europee – Egitto
• Energy Water Agency – Malta
• Palestinian Wastewater Engineers Group – Palestina
• Centro per la ricerca e le tecnologie idriche – Tunisia
• Centro nazionale di ricerca agricola – Giordania
• Istituto agronomico mediterraneo di Bari (C.I.H.E.A.M) – Italia

PARTNER ASSOCIATI
• Ministero dell’Energia, delle Imprese e dello Sviluppo Sostenibile – Malta
• Associazione nazionale per la bonifica, l’irrigazione e il miglioramento del territorio – Italia
• Comitato arabo per l’acqua – Egitto
• Direzione Generale dell’Ingegneria Rurale e dello Sfruttamento Idrico – Tunisia
• Autorità palestinese per l’acqua – Palestina
• Aqaba Water Company – Giordania
• Gerico e Al Aghwar Camera di Commercio Industria e Agricoltura – Palestina
• Associazione delle camere di commercio e industria del Mediterraneo – Spagna
• WEWORLD-GVC – Palestina
• Rete di esperti arabi nel settore idrico – Egitto
• Confederazione delle imprese cittadine della Tunisia – Tunisia
• Scuola superiore di economia digitale, Università di Manouba – Tunisia

Obiettivo
Abbracciare il riutilizzo e la gestione non convenzionali dell’acqua nella regione mediterranea attraverso la promozione di strategie sostenibili e innovazioni tecnologiche.

Aspetti migliorativi
Il progetto MEDWAYCAP promuoverà l’integrazione del NCWR nel sistema di governance delle acque e le relative opportunità di business nel contesto dell’economia circolare. Il trasferimento di innovazione e di risultati derivanti dalla collaborazione transfrontaliera tra gli enti locali e regionali e le potenziali organizzazioni finanziarie incoraggerà l’applicazione di diverse normative e disposizioni giuridiche che disciplinano l’uso delle NCW e più importante, creando le basi per una discussione approfondita su una migliore governance delle risorse idriche che porti a miglioramenti concreti. Le comunità locali saranno potenziate e ci saranno maggiori opportunità di investimenti e nuovi posti di lavoro legati alla gestione delle risorse idriche a più livelli nelle aree rurali e urbane. Inoltre, MEDWAYCAP sosterrà la creazione di condizioni quadro favorevoli alla collaborazione tra le persone, mobilitandone la creatività e incoraggiando la partecipazione della società civile e degli attori socioeconomici al processo di pianificazione locale.

Chi ne beneficerà

Enti idrici, camere di commercio, autorità locali/regionali, ministeri
Settore delle imprese pubbliche e private
Professionisti e forza lavoro
Associazioni, ONG, organizzazioni di comunità, organizzazioni di agricoltori
Ricercatori e agenti di sviluppo
Reti giovanili
Piattaforme politiche mediterranee e organizzazioni regionali

Risultati attesi
o Almeno 480 persone coinvolte in 20 misure e iniziative per mostrare, scambiare, testare e trasferire soluzioni di approvvigionamento idrico e di domanda agli utenti finali al fine di migliorare l’efficienza e la qualità dell’uso dell’acqua e l’uso delle risorse NCW per scopi domestici e agricoli
o 1 “pacchetto pronto all’uso” – migliori pratiche, metodologie e strumenti – per aumentare l’accettazione e l’utilizzo di NCWR
o 1 piattaforma interattiva di capitalizzazione per la creazione di reti e il trasferimento di conoscenze
o 7 alleanze nazionali e Iniziative per la replicabilità e gli investimenti nello sviluppo sostenibile
o 7 inventari per opportunità di business per soluzioni NCW nel contesto dell’economia circolare
o 7 piani d’azione per promuovere l’integrazione del NCWR nel sistema di governance delle acque

PRINCIPALI RISULTATI DEL PROGETTO

Contatti:

Barbara Sarnari, coordinatrice del progetto

+39 3891877681

b.sarnari@svimed.eu