In occasione dei Mondiali di Canoa Polo 2016, presso il Green Village della Sostenibilità all’interno della bellissima cornice dell’Antico Mercato di Ortigia, lo scorso 30 Settembre Svimed ha presentato le attività del progetto “ECOGDO” in corso da Aprile 2016 sui territori di Ragusa e Siracusa. Il progetto, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, si propone di creare un modello sinergico tra la Pubblica Amministrazione e la Grande Distribuzione Organizzata, per sensibilizzare e indirizzare i consumatori verso scelte di acquisto più consapevoli e responsabili.
Le azioni del progetto, che a Siracusa vengono portate avanti nei punti vendita Crai di via Salvo Randone (Pizzuta) e Despar di Viale Teracati, hanno avuto origine da un accordo volontario tra l’amministrazione comunale su proposta del settore attività produttive e mercati, prevedendo lo sviluppo di un percorso virtuoso di collaborazione tra Svimed, i supermercati ed il suddetto settore comunale. Il nuovo assessore alle attività produttive, Gianluca Scrofani, ha manifestato la volontà di continuare il percorso avviato in precedenza, promuovendo quindi la prevenzione e la riduzione dei rifiuti in città, senza necessariamente rinunciare ai propri stili di vita.
Presente in sala, in rappresentanza del settore attività produttive, il sig. Parisi Giovanni responsabile SUAP del Comune di Siracusa e Emilia Arrabito, vicepresidente Svimed, i quali hanno comunicato che nelle prossime settimane riprenderanno le azioni di comunicazione e informazione previste sia all’interno che all’esterno dei punti vendita con il supporto dei MEDIA locali su tutto il territorio comunale.
A queste seguiranno le attività di monitoraggio delle azioni di progetto attraverso la raccolta dei dati relativi alla vendita di prodotti con meno imballaggi, che abbiano minore impatto sull’ambiente o di prodotti con ricarica. Quest’ultima fase sarà particolarmente importante per fornire concreti riscontri al Ministero dell’Ambiente al fine di validare un modello già esistente al Nord Italia a livello nazionale, e per promuovere la diffusione e lo sviluppo di percorsi virtuosi così come previsto dal Piano Nazionale di prevenzione dei rifiuti e dai singoli piani d’azione di ogni comune.
I risultati delle attività del progetto ECOGDO saranno capitalizzati per la predisposizione di Linee Guida, rivolte a Regioni e Enti Locali, a seguito di una comparazione dei risultati ottenuti in Sicilia, Reggio Emilia e Trento e alla validazione del modello a livello nazionale da parte del Ministero dell’Ambiente.